AUDITORIUM PAGANINI

Natura e architettura firmata Renzo Piano

Progettato dal grande architetto e inaugurato nel 2001, l’Auditorium Paganini era il corpo centrale dello stabilimento Eridania e rappresenta l’intervento più rilevante nel progetto di recupero dell’antica area industriale.
Trasformato in una grande scatola acustica, un meraviglioso carillon trasparente aperto al parco urbano circostante dove i platani, i cedri del Libano e le querce sono visibili da ogni punto della sala, è stato pensato come un “cannocchiale” lungo circa ottanta metri, in cui interno ed esterno si connettono senza barriere.

Sono proprie di un grande tecnico e di un grande artista l’individuazione di soluzioni innovative adottate per curare al meglio gli aspetti strutturali ed acustici. Riportare le strutture all’essenziale significa lavorare per sottrazione: togliere è una scommessa. Quando cerchi la leggerezza, automaticamente trovi un’altra cosa preziosa, importantissima sul piano del linguaggio poetico: la trasparenza. Nelle sue stesse parole la spiegazione del miracolo compiuto dal grande architetto in questo edificio; come in tutti gli spazi del centro Paganini Congressi, il genius loci è stato rispettato, è presente e ispira.